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Miglior saturimetro 2024
Il pulsossimetro è un presidio medico domestico molto utile e usato in diversi ambiti. Per questo è importante individuare il modello migliore che il mercato possa offrire. Scopri qual è nella nostra guida all’acquisto!
Aggiornamento contenuti:
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Cos’è un saturimetro e come funziona
Noto con tanti nomi diversi, il saturimeto, o pulsossimetro, è un dispositivo usato per tenere sotto controllo il livello di ossigenazione del sangue, e generalmente anche per monitorare l’andamento della pulsazione cardiaca. Detta così sembra un concetto difficile, ma nel corso della nostra vita capirai che in realtà è tutto molto semplicissimo ed immediato, non preoccuparti!
Si tratta quindi di un vero e proprio dispositivo medico utilizzato in diversi contesi, dallo sport alla cura di diverse patologie respiratorie. Data la delicatezza del suo compito, è fondamentale scegliere il saturimetro migliore che il mercato possa offrire. In genere sono gli stessi medici a consigliare dei modelli, ma può capitare che tu abbia carta bianca. A questo punto va benissimo seguire i consigli del tuo dottore, ma sicuramente dovrai basarti anche su altre caratteristiche quali la qualità e le opinioni di chi ha già provato determinati modelli in vendita.
L’invenzione dell’ossimetro risale a poco meno di un secolo fa, e si basa su una piccola intuizione che è stata in grado di rivoluzione il mondo della medicina portando la possibilità di effettuare determinate misurazioni anche in casa propria. L’emoglobina nel nostro corpo è legata ad un gas, l’ossigeno, che ha una risposta standard e quindi facilmente misurabile grazie alla semplice osservazione della sua reazione quando attraversata da un fascio di luce.
In pratica, per comprendere il livello di ossigenazione del sangue, basta analizzare questo gas. Il dispositivo emette quindi due fasci di luce attraverso due diversi diodi, che vanno dal rosso all’infrarosso. La fotocellula riceve quindi tutte le informazioni riguarda la lunghezza d’onda che in quel momento trasmette l’emoglobina. I dati rilevati indicano sempre in maniera chiara e priva di errore il livello di ossigeno del sangue. Ovviamente i dispositivi professionali sono molto più precisi, ma non sottovalutare nemmeno le alternative domestiche, che non a caso sono molto consigliate dai medici.
Sembra un processo complicato, ed in effetti lo è, ma questa misurazione avviene nel giro di pochi minuti, se non secondi! Affinché questa misurazione sia precisa, comunque, è necessario appunto che il fascio di luce colpisca il sangue sottocutaneo, illuminando i vasi superficiali. Ecco perché questi strumenti si usano con il dito o, nel caso del saturimetro neonatale, con il lobo dell’orecchio. È in questi posti che lo strato di pelle è più sottile e i capillari sono visibili. Inoltre, è più facile con i bambini che potrebbero agitarsi e falsare le misurazioni.
Sicuramente è sempre bene evitare movimenti bruschi, così da non alterare la registrazione. Essi potrebbero infatti comprometterne la precisione, falsando la lunghezza d’onda del fascio che colpisce il sangue. Ovviamente è necessario non indossare alcuno smalto se si procede alla misurazione dal dito, soprattutto se di colore scuro!
Questi dispositivi non hanno costi particolarmente elevati, ed è per questo che sono ormai diventati molto comuni. Se anche tu ne stai cercando un misuratore d’ossigeno di questo tipo, sicuramente la nostra guida potrà darti tutte le informazioni che ti servono a riguardo!
Quali dati mostra un pulsossimetro
La prima cosa che devi sicuramente valutare prima di procedere all’acquisto sono la quantità e la tipologia dei dati medici che il dispositivo è in grado di fornirti. Questo fattore è indubbiamente influenzato dall’uso che ne farai: tra un saturimetro professionale ed un saturimetro portatile, ad esempio, ci possono essere differenze nelle informazioni mediche raccolte. Non si tratta di differenze sostanziali, ma indubbiamente ciò potrebbe comportare più o meno problemi se hai necessità di raccogliere proprio determinate misurazioni.
In generale, le informazioni offerte da un pulsossimetro da dito sono le seguenti:
- Calcolo della saturazione arteriosa di ossigeno, indicata da un valore numerico sotto la sigla SpO2. Questa è ovviamente la misurazione principale ed è presente in tutti i modelli, anche quelli portatili o i più basilari.
- Frequenza cardiaca. Questa invece non è una caratteristica fondamentale, a meno che non ti serva espressivamente per le tue esigenze. Di solito i battiti per minuti vengono visualizzati in maniera numerica o con un grafico che ne mostra l’andamento.
- Curva pletismografica, ovvero la rappresentazione grafica della velocità con cui il tuo flusso sanguineo si muove. Se sei uno sportivo, questa informazione potrebbe risultarti particolarmente utile, ma se hai dubbi a riguardo è sempre meglio chiedere un consiglio al tuo allenatore.
- Registrazione continua. Si tratta più di una funzione che di una misurazione, e permette di ottenere fino ad un massimo di 24 ore di registrazioni precise di dati senza alcuna interruzione. Analizzeremo questo aspetto in un altro paragrafo della nostra guida, parlandone in modo più dettagliato.
- Impostazione dei valori, sia minimi che massimi, per ogni utente che usa il saturimetro. In questo modo un apposito segnale ti avviserà quando questi valori non vengono rispettati.
- Confronto dei dati raccolti, che vengono quindi salvati in memoria e possono essere confrontati fra le registrazioni dello stesso utente o di utenti diversi. Questo è molto utile in alcune cure di diverse patologie, in quanto ti permette di condividere le tue statistiche con il tuo medico.
Di quali materiali è composto un saturimetro
A prescindere dalla marca e dal prezzo, tutti questi dispositivi sono per lo più composti dagli stessi materiali. Si tratta di plastica rigida, che ovviamente può essere più o meno resistente in base alla qualità del prodotto. Le plastiche più resistenti non temono usura né urti, e sono quindi più pratiche da portare anche in viaggio.
Per quanto riguarda il display, a fare la differenza è la sua nitidezza. Se sei molto esigente, potresti puntare ad un modello dotato addirittura di touch screen e di retroilluminazione! Ovviamente, maggiore la grandezza del display, maggiore il numero delle informazioni mostrare e ovviamente saranno anche più chiare, quindi perfette per un utente anziano o ipovedente.
Anche la molla che consente l’apertura e la chiusura del dispositivo deve essere di qualità, così da poter durare nel tempo! Nei modelli a clip essa è essenziale e, nel caso dovesse romperti, non ti resterà che acquistare un dispositivo nuovo.
Nel caso di un saturimetro pediatrico la ricerca di materiali di qualità acquista ancora più importanza, dato che ad utilizzare un dispositivo sarà un bambino. Ovviamente tutti i componenti dovranno assolutamente essere atossici e approvati dal pediatra.
Come scegliere il pulsossimetro più adatto a te
Come abbiamo già visto, ciò che davvero conta in questi strumenti sono i dati che essi rilevano. Ciò significa che l’interfaccia principale deve essere chiara e decifrabile, soprattutto per le persone anziane o poco avvezze alla tecnologia.
Questo è un fattore particolarmente decisivo nell’acquisto di un saturimetro, persino più del prezzo! Dovrai quindi cercare di individuare il prodotto che ti offra la maggiore leggibilità del display, che automaticamente corrisponderà ad una maggiore semplicità d’uso. Sicuramente il tuo farmacista di fiducia saprà aiutarti nella scelta; se invece acquisti online sarà sempre bene consultare le recensioni degli altri utenti.
Valuta quindi fin da subito le dimensioni e la risoluzione del display. I modelli più economici hanno solo uno schermo che si limita a mostrare dei numeri in formato digitale, mentre le indicazioni su come leggerli sono stampati all’esterno dello schermo. È una tecnologia molto limitata, soprattutto se confrontata con quella dei modelli di fascia medio-alta. Essi dispongono di schermi LCD caratterizzati da una maggiore nitidezza, e magari dalla visualizzazione di cifre più precise.
Molto importanti sono anche i colori, poiché sicuramente aiutano ad avere le idee più chiare riguardo tutte le diverse misurazioni visualizzate. In ogni caso, è ormai davvero difficile trovare dei modelli dal display in bianco e nero ancora in vendita. Alcuni modelli permettono addirittura di rotare la visualizzazione dello schermo in verticale o in orizzontale!
Non dimenticare l’illuminazione del display, soprattutto se ti capita di usare il dispositivo in luoghi poco illuminati. Ovviamente tutto ciò deve sposarsi ad una sostanziale chiarezza delle informazioni visualizzate, che devono essere comprensibili a colpo d’occhio. Ciò si rivela fondamentale soprattutto quando ad usare il saturimetro è un utente anziano, o che ha poche possibilità di chiedere ogni volta al suo medico di fiducia di aiutarlo a leggere il display.
Il secondo fattore da considerare è quello relativo alle funzioni di cui il saturimetro dispone, in quanto esse automaticamente ne influenzano la praticità. Viene da sé che un modello più costoso, quindi di fascia alta, disporrà di più funzioni rispetto ad un’alternativa di fascia base, che si rivelerà automaticamente più essenziale.
Non è essenziale acquistare un ossimetro che abbia più funzioni: il tutto dipende dalle tue esigenze e dall’uso che andrai a farne. Se non sei sicuro di cosa tu abbia bisogno, ti consigliamo di rivolgerti al tuo medico o ad uno specialista prima di procedere all’acquisto. Molte funzioni sono infatti legate a specifiche esigenze sportive o di salute, magari relative ad alcune cure che solo alcuni soggetti seguono.
Sicuramente una funzione molto utile è quella che permette al dispositivo di conservare nella sua memoria interna le ultime misurazioni rilevate. Esse possono essere state raccolta in più giorni o nel corso della stessa giornata. Questo ti permetterà di fare un confronto e ti stilare delle statistiche personalizzate, che potrebbero rivelarsi utili per analizzare l’andazzo della tua cura, ad esempio. Inoltre, un dispositivo con ampia memoria può anche registrare le misurazioni di più utenti: ciò è molto comodo se più persone nella stessa famiglia hanno necessità di controllare i valori di ossigeno nel loro sangue. In questo caso un investimento in un apparecchio più funzionale e tecnologicamente avanzato avrebbe maggiormente senso che acquistare un secondo dispositivo.
Segue, in ordine di importanza, un avviso dello stato della batteria. In questo modo saprai preventivamente quando sta arrivando l’ora di cambiarla, ed eviterai di ritrovarti con un pulsossimetro scarico magri nel momento in cui ne hai più bisogno. Per risparmiare un po’ di batteria ad ogni utilizzo, potresti mirare ad un modello che si arresta automaticamente dopo un paio di minuti di inutilizzo.
Per quanto riguarda il Bluetooth, si tratta di un’aggiunta relativamente nuova, perciò ancora eclusiva per lo più dei modelli di fascia più alta. Non è una caratteristica fondamentale, ma più un vezzo per gli appassionati di tecnologia o per chi prende davvero seriamente queste misurazioni. Potrebbe infatti sempre tornar comodo poter conservare le proprie statistiche su un dispositivo esterno quali smartphone o tablet, evitando di sovraccaricare la memoria del saturimetro. In generale, comunque, queste misurazioni anche fatte più volte al giorno non gravano troppo sulla batteria, utilizzando poca energia.
La stessa cosa vale quindi per la possibilità di collegare il dispositivo al tuo computer. In questo caso basterà un cavo, banalmente un cavo USB, per collegare i due apparecchi e scaricare i dati delle varie registrazioni. Per far ciò avrai anche bisogno di un software specifico, la cui licenza è inclusa nel saturimetro e nel suo prezzo finale.
Abbiamo già parlato della possibilità di effettuare misurazioni continue, accennando a come si tratti in realtà di una vera e propria funzione. Essa è utile soprattutto agli utenti che soffrono di determinate patologie, per le quali è necessario svolgere specifici test e monitorare in maniera attiva e costante i propri livelli di ossigeno nel sangue. In genere questa funzione copre almeno un arco di 24 ore e salva tutte le registrazioni nella memoria del dispositivo.
Ultimo fattore ma non per importanza è sicuramente la batteria, che è il cuore di tutti i dispositivi elettrici, compreso il saturimetoro. Del resto, è dalla batteria che dipende l’utilizzo pratico dello strumento, e prendersene cura fa parte della manutenzione dello stesso. Del resto, questi apparecchi non richiedono una particolare cura, se non una pulizia precisa dopo ogni utilizzo, soprattutto se ad usare lo stesso dispositivo sono più persone.
Si individuano quindi due categorie: i modelli alimentati a pile sostituibili, e quelli con una batteria interna ricaricabile. Nel secondo caso, basta un semplice cavo collegato alla presa elettrica. Vediamoli nel dettaglio, così da capire i pro ed i contro di ogni alternativa e aiutarti a capire quale faccia più al caso tuo!
I modelli che funzionano con le pile sostituibili rientrano in una fascia di prezzo medio-bassa o bassa e sicuramente il loro grande vantaggio sta nel non dipendere dalla corrente elettrica. D’altro canto, lo svantaggio è che richiedono una maggiore manutenzione e più attenzione. È sempre bene avere in casa delle pile di riserva, soprattutto se si ha la necessità di dover procedere con misurazioni regolari e non si può rischiare che il saturimetro abbia la batteria scarica e sia quindi inutilizzabile.
Per quanto riguarda la batteria interna ricaricabile, come già detto basta un cavo da utilizzare durante la fase di ricarica. Sono quindi dei veri e propri dispositivi wireless, perché quando non sono in carica non necessiti di alcun collegamento alla corrente!
Ma quali sono gli accessori da accompagnare a questi apparecchi? Analizziamoli insieme, così da capire cosa offra il mercato e cosa valga davvero la pena acquistare.
Quali sono gli accessori da usare con un saturimetro
Ogni dispositivo, compresi quelli medici, può essere reso più funzionale aggiungendovi degli accessori. Essi possono essere già inclusi nella confezione o acquistati in un secondo momento, quando ci si accorge di averne effettivamente bisogno.
Esistono poi degli accessori che sono importanti soltanto per una determinata categoria di utenti, come ad esempio gli sportivi o chi segue una serie di cure particolari.
Ad esempio, chi ha bisogno di registrare delle misurazioni più volte al giorno ma lavora fuori casa, avrà necessità di usare una custodia da viaggio, così da evitare il rischio di danneggiare il dispositivo ed esporlo a graffi e umidità. Altri accessori da non sottovalutare sono le pile di riserva e i caricatori. Nel caso di questi ultimi, se ti capita di viaggiare all’estero dovrai fare attenzione di ricordare sempre di portarne di compatibili in base alle prese elettriche del Paese in cui ti trovi!
Oltre alla custodia, potrebbe magari tornarti utile un laccetto, così da appendere il saturimetro al collo, oppure per appenderlo ad un gancio che lo renda facile da trovare in borsa o nel tuo zaino. Molto comodo per chi ha sempre borse in cui regna il disordine incontrastato, o più semplicemente per gli utenti più smemorati.
Se il tuo modello funziona con una batteria ricaricabile, può essere una buona idea quella di avere con se sempre un cavo USB. Esso può essere usato anche per passare i dati sui dispositivi portatili e sul PC. In quest’ultimo caso, accertati che il computer che andrai ad usare abbia installato il software di cui necessiti!
Diamo adesso un’occhiata ai prezzi medi di questi apparecchi. Stai tranquillo: si parla di cifre basse, soprattutto considerato il fatto che si tratti di presidi medici.
Qual è il prezzo medio di un saturimetro
Il mercato è in continua evoluzione, ed è perciò impossibile definire dei prezzi specifici per questi dispositivi. Possiamo però darti delle fasce di prezzo indicative, affinché tu possa avere un’idea di ciò che ti aspetta nel momento dell’acquisto. Non preoccuparti: si tratta di cifre molto contenute, soprattutto considerato che si tratta di un dispositivo medico.
Nei negozi troverai modelli di tutti i tipi, che vanno dai 20 euro fino ad arrivare anche ai 200 euro. Cosa porta a tale differenza? Non sempre un costo più alto è automaticamente indicativo di una qualità superiore, ma in questo caso potrebbe segnalare una serie di funzioni aggiuntive, delle informazioni mediche più dettagliate, o magari una batteria dalla durata maggiore o un display più intuitivo da leggere.
Se conti di usare molto il dispositivo, hai sicuramente bisogno del top di gamma. Non avrebbe molto senso risparmiare per poi ritrovarsi a dover ripetere l’acquisto dopo breve termine. Se invece non stai seguendo cure particolari, allora un dispositivo economico ed essenziale andrà più che bene. Ovviamente, se ti serve un apparecchio da usare con i tuoi figli, dovrai porre maggiormente attenzione alla qualità, ed il prezzo tenderà a passare in secondo piano nella tua lista di priorità.
Come al solito, l’unico modo sicuro e certo per sapere quale sia il saturimetro migliore per te è quello di consultare il tuo medico di fiducia o il tuo allenatore se sei uno sportivo. Soltanto questa figura specializzata saprà individuare il modello che risponda esattamente a tutte le tue esigenze di utilizzo e di praticità!
Noi comunque ti consigliamo di valutare i 5 modelli che ti presenteremo nella nostra guida. Sono i più venduti di quest’anno, e quelli considerati qualitativamente migliori dai tanti utenti che li hanno provati. Siamo sicuri che conquisteranno anche te!
Guida all’uso corretto di un pulsossimetro
È importante utilizzare in modo corretto il saturimetro, così da avere misurazioni sempre precise e utili ai propri scopi, medici o sportivi. Delle correte misurazioni, inoltre, possono aiutarti a capire come procedono le tue cure, ed avvisare te ed il tuo dottore se ci sono eventuali campanelli d’allarme. Ciò significa che quando il tuo apparecchio rivela un valore che riconosci non essere in linea con la tua media, la prima cosa da fare sarà avvisare il dottore, che sicuramente saprà come fare. Potrebbe trattarsi di un falso allarme, ma sempre meglio prevenire che curare.
Ma cosa significa ottenere un valore inferiore? Esso potrebbe essere indicatore di una malattia respiratoria, che necessiti di appropriate cure e di un intervento immediato. L’ossigeno, il cui livello viene misurato da questi strumenti, viene trasporto dall’emoglobina, che è una proteina dei globuli rossi. Essa si sposta lungo tutto il nostro corpo, distribuendo quindi ossigeno ad organi e tessuti.
Ecco perché il suo monitoraggio risulta davvero utile per la cura di diverse patologie. Ovviamente i medici dispongono di attrezzi più precisi e professionali, ma non è raro che essi stessi consigliano ai loro pazienti di utilizzarne una versione domestica per avere sempre un quadro completo della situazione.
Per fortuna il costo di questi strumenti appare abbastanza contenuto, e non rappresentano quindi un investimento particolarmente importante. È anche possibile scegliere il prodotto più adatto non solo alle proprie esigenze ma anche al proprio budget. Anche il funzionamento non appare particolarmente complicato, basterà leggere il manuale di istruzioni per capire in linea di massima il meccanismo.
Il pulsossimetro è dotato quindi di una sorgente luminosa che emette una luce rossa ed una infrarossa. La prima rivela l’emoglobina povera di ossigeno, mentre la seconda si associa a quella che invece di ossigeno è piena. Gli stessi fasci vengono poi inviati nuovamente dalla pelle al rilevatore esterno presente sul dispositivo. In esso c’è un microprocessore che analizza i dati ricevuti e li traduce in numeri o grafici sul display.
Queste misurazioni vengono rilevate ogni secondo circa, così da poter sempre restituire all’utente una media dei dati precisa e costante.
Esteticamente, questi dispositivi possono variare a seconda della tipologia. I più comuni sono i modelli a clip, che assomigliano a delle piccole mollette e vengono usati su estermità del corpo come dita o orecchie. Queste in particolare sono parti del corpo poco spesse ma ricche di fasci sanguigni, quindi perfetti per queste misurazioni.
Il tuo medico di fiducia, o il tuo allenatore nel caso tu fossi uno sportivo, sarà ben felice di spiegarti come procedere alla misurazione. Come già detto, ogni apparecchio potrebbe avere un funzionamento diverso. Abbiamo comunque stilato una breve guida, che comprende tutti gli elementi comuni ai vari modelli, e che può darti un’idea dell’approccio necessario a questi apparecchi. In caso di dubbi, ribadiamo l’importanza di rivolgersi ad un professionista! Non perdere mai nemmeno il manuale di istruzioni, perché non sai mai quando potrebbe tornare più utile!
La prima cosa da fare, comunque, è collegare il dispositivo alla corrente elettrica, utilizzando l’alimentatore che troverai nella confezione. Quando il macchinario sarà acceso, dovrai pulire la parte del corpo da cui intendi avviare la misurazione. Ciò è molto importante soprattutto nel caso di pelli grasse o che tendono a sudare facilmente. Inoltre, in questo modo si rimuovo tutte le particelle che finirebbero per interferire con la misurazione, assorbendo la luce.
Terminata la procedura di preparazione, si può collegare anche la sonda dell’apparecchio. A questo punto non ti resta che rilassarti. La misurazione è veloce e assolutamente indolore! Assumi una posizione comoda e cerca di non tenere nessuna parte del corpo n tensione. Evita quindi di sollevare il braccio o tenere la mano in alto, se stai effettuando la misurazione dal dito.
Gli esperti consigliano ad esempio di poggiare la mano sul ventre, così da rilassarsi ascoltando il ritmo del proprio respiro. Se stai effettuando la registrazione su un bambino, cerca di tenerlo distratto ma non troppo, per evitare che si agiti. Magari può essere utile controllare che il dispositivo non sia troppo freddo, o che la clip non stringa troppo sull’orecchio del bimbo.
Dopo aver eseguito un determinato numero di rilevazioni, che dipende dalle tue esigenze in merito, il valore verrà segnalato sul display. A seconda del modello, esso verrà salvato su una memoria interna al dispositivo, oppure dovrai occuparti di registrarlo manualmente su un’agenda dedicata.
Adesso che sai esattamente come funziona un pulsossimetro e quali modelli offre il mercato, non ti resta che leggere la nostra top 5. Siamo sicuri che fra di loro ci sarà il prossimo dispositivo che non ti deluderà mai e che sicuramente otterrà anche l’approvazione del tuo medico o allenatore.
1. Hylogy MD-H32-ITBS Recensione
Hylogy è uno dei brand di spicco nel settore della salute della persona, che si impegna quotidianamente per offrire sistemi tecnologici che possano migliorare la vita di ogni individuo. Si tratta di un marchio particolarmente consigliato anche dagli specialisti del settore, e non a caso è proprio questo pulsossimtro Hylogy il più venduto del 2020.
Si presenta come un apparecchio davvero molto preciso, con uno scarto di errore +/- 2%. È un valore davvero basso, sicuramente uno dei migliori attualmente presente sul mercato di questi apparecchi per uso domestico. Le letture sono molto veloci, praticamente immediate: in pochi secondi il display visualizzerà tutti i valori di cui necessiti conoscere il risultato. Ciò si rivela perfetto nel caso di misurazioni su bambini o anziani, che potrebbero dimostrarsi impazienti e agitarsi durante l’operazione.
Risulta particolarmente comoda la funzione di spegnimento automatico, che entra in azione dopo 8 minuti di inattività, preservando la batteria. Ciò si traduce in un prodotto molto pratico da portare sempre con sé, senza doversi troppo preoccupare della batteria, la cui autonomia è comunque ottima.
Nel complesso è un apparecchio molto leggero, dal design compatto e curato. Il display dispone di una modalità di visualizzazione su quattro direzioni, così da offrire una lettura sempre efficace e adatta ad ogni esigenza.
Nella confezione, oltre al saturimetro, è presente un sacchettino per il trasporto, ma anche una cinghia con cui assicurarlo al collo o al polso. Non manca ovviamente un manuale di istruzioni molto dettagliato, corredato da un certificato di garanzia che riconferma tutto l’impegno di qualità firmato Hylogy.
Tutti i medici hanno apprezzato e consigliato questo prodotto, e siamo sicuri che anche tu non potrai che innamorartene al primo acquisto. Un prodotto che è un top di gamma, come confermato dai consumatori super entusiasti che hanno già avuto occasione di provarlo.
Vantaggi:
- Misurazioni estremamente precise
- Letture immediate dei valori
- Spegnimento automatico
- Accessori inclusi
Svantaggi:
- Display non molto luminoso
2. MeasuPro OX100 Recensione
MeasuPro è un’azienda molto attiva nel settore medico, che risulta fra i brand maggiormente in grado di assicurare un rapporto qualità-prezzo con i fiocchi. Le sue soluzioni sono fra le più consigliate dai medici di tutta Italia e non solo! Se stai quindi cercando dei prodotti ottimi, economici e privi di troppi fronzoli, questo brand fa sicuramente al caso tuo.
Esteticamente questo apparecchio risulta subito molto carino, di colore bianco e molto compatto. È quindi comodo da portare sempre con sé e da tenere magari in un taschino. Il display non è grandissimo, ma grazie alla tecnologia OLED le cifre risultano molto chiare anche per chi ha diverse esigenze in merito.
Per ottenere le diverse letture, basta semplicemente posizionare il dito nell’apposita fessura laterale e attendere qualche secondo. Questa operazione risulta comoda e confortevole, perciò ottima da praticare anche in caso di bambini o adolescenti. La registrazione è veloce, richiede una manciata di secondi, e anche la lettura risulta abbastanza immediata considerate le dimensioni del display.
Tutti i materiali usati per la costruzione di questo apparecchio sono ovviamente di qualità elevata. Ne risulta quindi un dispositivo ben progettato, durevole nel tempo. Ad alimentarlo ci pensano due batterie di tipo AAA, preservate da un intelligente sistema di spegnimento automatico. Esso entra in funzione automaticamente dopo 5 secondi di inattività, quindi non sprecherai nemmeno un minuto di energia delle batterie!
Non si tratta di un prodotto dalle prestazioni professionali né semiprofessionali, ma è sicuramente adatto per le esigenze medie di tipo domestico. A renderlo uno dei prodotti più apprezzati di questo 2020 contribuisce sicuramente il costo, che risulta economico e davvero competitivo considerata la media del mercato.
Cosa aspetti a provarlo? È uno dei prodotti più economici e apprezzati dagli utenti! Sicuramente le sue dimensioni compatte e la sua praticità d’uso conquisteranno anche te.
Vantaggi:
- Prezzo finale compatitivo
- Facile da usare, fessura comoda per il dito
- Piccolo e leggero
Svantaggi:
- Display non molto grande
- Misurazioni non precisissime
3. Gima 34285 Recensione
Gima è un brand molto conosciuto nel settore medico, specializzato soprattutto nella vendita e distribuzione di soluzioni tecnologiche per uso domestico. Sicuramente ti sarà già capitato di sentirne parlare, perché si tratta di un’azienda conosciuta e apprezzata anche e soprattutto dai migliori professionisti. Decisamente un brand a cui dare la propria fiducia da consumatore responsabile, quindi, con la consapevolezza di ottenerne in cambio elevata qualità.
Il suo catalogo presenta numerose soluzioni molto interessanti, qualitativamente egregie ed economicamente molto convenienti. Tra tutte spicca questo macchinario per la misurazione dello stato dell’ossigeno nel sangue.
Esso permette quindi di rilevare dati quali non solo la saturazione, ma anche il battito cardiaco e la perfusione, effettuando la registrazione dal dito del paziente. L’indice di perfusione è un valore numerico che si occupa di rilevare l’intensità della pulsazione nel punto in cui deciderai di puntare il sensore.
Il battito viene mostrato sotto forma di istogramma, così che leggerlo risulti immediatamente facile ed intuitivo. Tutte le registrazioni risultano sempre molto precise. Del resto, ogni prodotto Gima viene testato sulla base di esigenti controlli di qualità, che vengono garantiti da un ente certificato italiano.
Ciò ti da piena garanzia di precisione fin dalla prima lettura, grazie anche ad un sistema unico di filtro dei disturbi. Ogni registrazione avviene in totale stabilità, ed è quindi poco sensibile ai movimenti bruschi della mano o del dito. Si dimostra quindi ottimo per l’utilizzo in caso di bambini, disabili, anziani, o più in generale persone poco pazienti o che potrebbero aver problemi nel restare fermi per troppo tempo.
Assolutamente eccellente la batteria, che garantisce fino ad 8 ore di autonomia. Funziona quindi grazie ad una batteria facile da ricaricare, con il suo cavo specifico. Si dimostra quindi un dispositivo multifunzionale e assolutamente consigliato, uno dei migliori prodotti in questo settore per questo 2020, da provare assolutamente.
Vantaggi:
- Rilevatore di perfusione
- Multifunzione
- Registrazioni precise
- Funzionamento intuitivo
Svantaggi:
- Poco resistente agli urti
4. Grandbeing CQT00084CBU-Oximeter-A-FBA Recensione
Grandbeing è un brand che non ha bisogno di molte presentazioni. Si tratta sicuramente di una delle aziende attive in questo settore fra le più famose, spesso e volentieri consigliate dai migliori professionisti ai loro pazienti per la cura ed il monitoraggio di diverse patologie e situazioni.
È il caso di questo apparecchio per la misurazione dell’ossigeno nel sangue. Utilizzarlo è davvero facile: basterà inserire il dito nel foro in gomma, attendendo pochi secondi per leggere il verdetto. Questa facilità d’uso lo rende la scelta perfetta per anziani, bambini, adolescenti, ma anche sportivi e chiunque lavori in circostanze ermetiche.
Insomma, un prodotto completo a tutto tondo, facilissimo da usare. È infatti dotato di un solo tasto. Il display è discretamente grande e mostra solo due misurazioni: il SpO2 e il battito cardiaco del polso. Entrambi i valori vengono misurati molto rapidamente e accuratamente riportati sul display. La percentuale di errore si dimostra quindi davvero bassa, e da questo punto di vista è sicuramente uno dei prodotti migliori attualmente disponibili sul settore.
È alimentato con due batterie AAA, quindi decisamente a basso consumo energetico. Per preservare la sua energia potrai contare sullo spegnimento automatico, che si attiva automaticamente dopo 8 minuti di inutilizzo dell’apparecchio, quindi quando il dito non viene inserito.
Piccolo e leggero, risulta davvero facile da trasportare grazie anche al cordino e alla custodia inclusi nella confezione.
Queste caratteristiche ne fanno un prodotto davvero adatto ad ogni occasione: in ospedale, in famiglia, in pronto soccorso, ma anche in pediatria ed in terapia intensiva. Persino gli sportivi che hanno necessità di registrare determinati valori non potranno più farne a meno! Siamo sicuri che anche tu apprezzerai l’alta qualità dimostrata non solo dalla precisione delle sue misurazioni, ma anche dalle materie prime molto resistenti utilizzate per la produzione di questo utilissimo apparecchio per uso domestiche.
Vantaggi:
- Piccolo e compatto
- Accessori inclusi
- Molto preciso
- Materie prime di alta qualità
Svantaggi:
- Prezzo poco competitivo
- Display non molto grande
5. SUAOKI FS20A Recensione
Suaoki abbraccia l’impegno giapponese per l’alta qualità e la tecnologia più sofisticata, e lo traduce nella produzione e nella vendita di soluzioni per la salute domestiche e professionali fra le migliori attualmente in circolazione. Da sottolineare, inoltre, l’impegno di questo brand nel fornire prodotti che riducano il più possibile l’impatto sull’emissione di carbonio.
Uno dei migliori top di gamma Suaoki è sicuramente questo misuratore, un pulsossimetro da dito portatile, dotato di eccellente schermo OLED. È un apparecchio apparentemente semplice e basilare, ma che nasconde un cuore ruggente di tecnologia. Non potevamo del resto aspettarci diversamente da un’azienda così esperta nel settore come Suaoki! Essa comprende davvero alcuni fra i migliori ingegneri nel campo medico, che molti altri brand invidiano.
Potrai usare il dispositivo per misurare non solo il vapore di ossigeno nel tuo sangue, ma anche la frequenza cardiaca del polso ed i valori di SpO2. È quindi un prodotto completo, indispensabile per il trattamento di diverse patologie e per il monitoraggio di cure differenti. Un investimento duraturo ed interessante, che si rivelerà cruciale in tantissime situazioni.
Una vera chicca è la sua capacità di individuare in maniera intelligente eventuali valori fuori norma. In questo caso non si limiterà a segnalarli sul suo display, ma emetterà una notifica sonora. Una funzione davvero utile, e studiata anche per gli utenti meno giovani o meno avvezzi alla tecnologia.
Che dire se non che si tratta di un prodotto molto valido? Un piccolo gioiellino tecnologico che risulta al tempo stesso facile da usare e ottimizzato per un uso domestico, rivolto ad ogni tipologia di utente. Qualunque esigenza tu abbia, Suaoki ed i suoi apparecchi sapranno sempre come farti sentire apprezzato e coccolato,
Non possiamo che consigliarti il suo uso, che si traduce nell’affidarsi ad un’azienda leader e tecnologicamente avanzata come poche altre ce ne sono nel panorama medico per soluzioni domestiche.
Vantaggi:
- Prezzo economico e competitivo
- Facile da usare in ogni circostanza
- Notifica sonora in caso di valori fuori norma
Svantaggi:
- Display non molto grande
- Misurazioni poco precise