Il Sacco Passeggino Perfetto per Ogni Stagione

In termini di sacchi nanna, la opzioni presenti sul mercato sono davvero molte, per questo motivo i neo-genitori potrebbero incontrare delle difficoltà nel selezionare la soluzione più adatta. Ogni stagione richiede un sacco passeggino con caratteristiche differenti in base alla temperatura e al clima delle diverse zone, ma come possiamo effettuare la scelta migliore?

Continuate a leggere per trovare una descrizione dei diversi tipi di sacchi passeggino, dal sacco nanna in piumino fino al tipico sacco nanna ai ferri realizzato a mano.

Cosa è un Sacco Passeggino?

Il sacco passeggino è un sacco sviluppato per avvolgere i neonati all’interno del passeggino, regalandogli in questo modo una sensazione di sicurezza e protezione, oltre che a tenere caldo in qualsiasi periodo dell’anno. Il sacco nanna può essere utilizzato come valida e comoda alternativa a lenzuoli e copertine dato che non si aggroviglia e non rischia di coprire il volto del bambino, rischiando di farlo svegliare.

Il sacco passeggino può accompagnare il neonato fino ai 36 mesi, tuttavia è particolarmente utile durante i primi 3-6 mesi di vita in quanto può donare una sensazione di contenimento e completo avvolgimento che i bambini hanno già provato dentro l’utero della madre. In particolar modo, il sanno nanna può essere un’ottima soluzione per neonati prematuri che hanno ancora bisogno di sentire attorno a loro dei confini ben precisi.

Un Sacco Nanna per Ogni Stagione

Le temperature e il clima possono variare molto dall’estate all’inverno, per questo bisogna prestare particolare attenzione al sacco nanna che deciderete di utilizzate durante ogni stagione. Solitamente, le varie tipologie di sacchi passeggino si differenziano tra loro in termini di materiali e imbottiture, ovvero dai fattori che possono fare la differenza fra estate e inverno. In particolare, su moltissimi modelli potrete trovare il Tog, ovvero una misura che indica la resistenza termica di uno specifico tipo di tessuto. Ad esempio, un sacco passeggino primaverile avrà sicuramente un Tog più basso rispetto a un sacco nanna per l’autunno.

Per rendere l’idea, i modelli più leggeri, quelli adatti a temperature estive, avranno un Tog di 0,5 per temperature massime di 24-27 gradi, mentre quelli più pesanti possono arrivare a un Tog di 2,5 per zone dove le temperature minime scendono fino ai 10 gradi.

Le Caratteristiche di un Sacco Nanna Invernale

Durante l’inverno bisogna fare particolare attenzione a tenere i neonati al caldo. Per fare questo, si può optare per un sacco invernale per passeggino dotato di maniche, talvolta anche removibili, con Tog di 2,5 per garantire calore anche a temperature intorno ai 10 gradi. Ad esempio, il sacco invernale ovetto, sebbene sprovvisto di maniche, può essere perfetto per mantenere al caldo qualsiasi neonato. L’interno dei sacchi nanna invernali è simile a quello che possiamo trovare nei piumini, tuttavia, per effettuare la scelta migliore è sempre consigliato controllare che il prodotto sia realizzato con materiali biologici e facilmente lavabili. Per quanto riguarda la misura, essa dipende dalla grandezza del bambino, ma, in ogni caso è meglio non scegliere un sacco eccessivamente grande durante l’inverno per non rischiare che il calore fuoriesca e si disperda. Se le temperature scendono al di sotto dei 10 gradi, allora è consigliato l’utilizzo di una copertina per carrozzina invernale oltre ad un sacco invernale.

Le Caratteristiche di un Sacco Passeggino Primaverile

I sacchi nanna per la stagione primaverile realizzati in cotone possono essere perfetti per mantenere un neonato al caldo senza però esagerare. In particolare, il cotone non creerà problemi se a diretto contatto con la pelle del bambino, in quanto si tratta di un materiale naturale e ipoallergenico. In questo caso, l’avere le maniche removibili può essere un grande vantaggio per rimediare ai cambiamenti repentini delle temperature primaverili, in alternativa, un sacco nanna con bretelle lascia al neonato una grande libertà di movimento. In quanto alla taglia, è sempre consigliato scegliere un sacco adatto alla misura del neonato.

Le Caratteristiche di un Sacco Nanna Estivo

Durante la scelta di un sacco nanna estivo è importante analizzare bene le temperature della propria zona e, se esse si aggirano intorno ai 24-27 gradi, selezionare un sacco passeggino con Tog di 0,5. Il materiale perfetto per questa stagione è il cotone, possibilmente biologico, e la scelta di un sacco con bretelle aiuta sicuramente a lasciare più libertà al bambino. È importante specificare che se le temperature superano i 27 gradi è preferibile evitare l’utilizzo di un sacco nanna e lasciare il neonato scoperto.

Da notare che, in caso di dubbi, esistono dei modelli realizzati con vari strati e che possono essere adatti per ogni stagione.

Le Caratteristiche di un Sacco Nanna Autunnale

Un sacco nanna per l’autunno ha potenzialmente le stesse caratteristiche valide anche per un sacco nanna primaverile ma ovviamente, prestare attenzione alle temperature tipiche della zona è della massima importanza. In autunno, sacchi nanna in cotone con Tog di 1,5 possono essere una buona soluzione, tuttavia, in caso di temperature inferiori ai 20 gradi, diventa necessario un Tog di 2,5 tipico dei sacchi nanna invernali.

Una valida alternativa può essere un sacco nanna ai ferri, ovvero un sacco passeggino realizzato a maglia. Il filato merlino, con spessore diverso in base alle temperature, è un’ottima soluzione per tenere al caldo il bambino, ma, in alternativa, si può anche scegliere filati miscelati col cotone, con la seta, o col cashmere.

Sempre in base alle temperature bisogna poi scegliere se utilizzare un sacco con bretelle, con le maniche, oppure a ovetto.

Scegliere il Sacco Nanna Più Adatto

Ora che abbiamo analizzato le caratteristiche dei sacchi nanna disponibili per ogni stagione, possiamo essere in grado di effettuare la scelta migliore per tenere il neonato al caldo. In ogni caso, è sempre bene selezionare un sacco passeggino con Tog adatto alle temperature della vostra zona e, specialmente in inverno o in estate, scegliere materiali e forme in grado sia di mantenere calore che di donare libertà di movimento.

Ricordiamo che sacchi in cotone con bretelle sono utili in zone con temperature sopra ai 20 gradi, mentre sacchi simili al piumino con maniche removibili o ai ferri sono adatti in luoghi più freddi. Per concludere, ricordate che con temperature oltre ai 27 gradi è meglio evitare l’utilizzo di un sacco nanna mentre, al contrario, con temperature minori di 10 gradi, il sacco nanna dovrebbe essere accompagnato da copertine per neonati invernali.

Clicca per votare questo post!
Totale: 0 Media: 0
Back to top button