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Miglior robot tagliaerba 2024

Alcune persone sono entusiaste di prendersi cura del proprio prato, ma se state leggendo questo articolo, probabilmente non siete tra queste. In effetti, la maggior parte di noi preferisce impiegare i propri preziosi fine settimana in attività più piacevoli rispetto allo spingere avanti e indietro un dispositivo rumoroso, pesante e puzzolente (anche noto come tosaerba a gas), soprattutto nella calura estiva. Insomma, non siete soli; ci sono persino ricerche che dimostrano che le persone che dedicano meno tempo alle faccende domestiche sono più felici. Abbiamo buone notizie per voi: le vostre preghiere sono state esaudite grazie ai tagliaerba robot.

Nonostante la loro tecnologia e il prezzo possano intimorire, questi dispositivi hanno numerosi benefici. Permettono di risparmiare tempo, sono silenziosi, privi di emissioni e mantengono il prato sano e curato. Ma prima di acquistarne uno è cruciale considerare l’area da coprire, potenziali ostacoli e anche le condizioni meteo abituali in cui il robot si troverà ad operare. Abbiamo scelto per voi cinque tra i migliori robot tagliaerba che abbiamo recensito approfonditamente. Si tratta di dispositivi piuttosto sofisticati, quindi vi consigliamo di leggere anche la guida all’acquisto in fondo all’articolo: questa contiene preziosi suggerimenti per la configurazione e la cura del vostro robot.

Aggiornamento contenuti:

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1. WORX Landroid M1000 WR143E – Il migliore nei test

Il WORX WR143E ha tutte le caratteristiche essenziali che ci si aspetterebbe di trovare in un tagliaerba automatico. Non solo taglia l’erba in modo eccellente, ma è anche dotato di un’intelligenza artificiale, è facile da settare ed ha un prezzo contenuto. Può prendersi cura di prati fino a mille metri quadrati ed ha anche un’impostazione multi-area. L’altezza del taglio può essere regolata dai 30 ai 60 mm, mentre la larghezza del robot è pari a 18 cm. Il Worx Landroid supera i concorrenti quando si tratta di falciare l’erba vicino ai bordi del prato. Grazie alla funzione Cut to Edge, il risultato è sorprendentemente pulito. Alcuni utenti riferiscono addirittura che non hanno quasi mai bisogno di rifinire il lavoro con il tagliaerba tradizionale.

Anche l’installazione è più semplice rispetto ad altri robot tagliaerba. Dovrai impostare la stazione di ricarica e il cavo perimetrale (sopra o leggermente sottoterra). Non ci sono cavi guida dato che, al termine del compito, Landroid rientra lungo il perimetro; un aspetto che riduce il tempo d’installazione. La stazione di ricarica è molto discreta. Mentre la maggior parte dei modelli ha stazioni squadrate che fanno sì che chiazze di erba non vengano tagliate, la stazione Worx ha una griglia a rete, che può essere nascosta nel terreno. L’erba cresce rapidamente attraverso di essa e rimane visibile solo la spina per la ricarica. Inoltre, questo sistema drive-through assicura che il robot falci ordinatamente l’erba circostante ogni volta che torna per una ricarica.

Il Worx può essere controllato attraverso il display o l’app Landroid. Quest’ultima funziona abbastanza bene, sebbene alcuni utenti sostengono di non utilizzarla quasi mai. Attraverso l’app potrete inserire dettagli quali la qualità dell’erba, il tipo di terreno e l’irrigazione. Il robot userà queste informazioni (insieme ad altri dati, come le previsioni del tempo) per creare un calendario per il taglio dell’erba. L’app è anche conveniente per controllare la mole di lavoro del robot.

Questo tagliaerba ha anche una batteria rimovibile ed è compatibile con altri dispositivi WORX. Il tempo di ricarica è pari a 1 ora e mezza e il robot può tagliare l’erba per due ore circa. Sebbene all’inizio il suo percorso possa sembrare confuso, il dispositivo imparerà con l’esperienza, e col tempo creerà una mappatura ottimale per tenere il vostro prato in ordine. È consigliabile guidarlo attraverso le funzioni del telefono prima di lasciarlo libero, di modo che l’app raccolga alcuni dati preliminari. Il Landroid WR143E ha tre lame girevoli su due lati, attaccate al disco. Queste ruotano in entrambe le direzioni e assicurano un taglio più uniforme, restando affilate più a lungo. Non appena il robot incontra qualcosa di diverso dall’erba, le lame si piegheranno immediatamente. Lo stesso accade se il tagliaerba viene ribaltato o sollevato.

Per fare in modo che il prezzo resti accessibile, Worx ha deciso di mantenere il Landroid piuttosto semplice. Il robot ha tutto ciò che serve per curare il vostro prato e, in aggiunta, ci sono cinque extra che sono venduti separatamente. Lo svantaggio è che se decidete di acquistarli tutti, il costo supererà quello del robot stesso. Il primo upgrade opzionale è l’Anti Collision System, che permette di rilevare gli ostacoli grazie all’ausilio di un sensore ad ultrasuoni ed evitare gli urti. Teoricamente, è anche possibile mettere al sicuro gli oggetti circondandoli con il filo perimetrale, ma questo può essere dispendioso in termini di tempo. A meno che il vostro giardino non sia quasi privo di ostacoli, vi consigliamo di investire nell’ACS, poiché il robot potrebbe danneggiare alberi e mobili da giardino.

Sfortunatamente, alcuni utenti segnalano che l’ACS fa fatica a individuare gli ostacoli più bassi, come le fosse. In alternativa, tra gli extra è incluso l’accessorio Off Limits. Questo funziona grazie ad un sensore e a una bobina di recinzione digitale che può essere utilizzata per circondare le aree proibite in cui il Landroid non entrerà. La recinzione digitale è magnetica, non necessita di essere collegata al cavo perimetrale, e può essere regolata rapidamente e facilmente quando richiesto (ad esempio, se avete un trampolino e decidete di spostarlo).

Il prossimo extra è la possibilità di controllare il vostro Landroid attraverso RadioLink. È un’opzione conveniente, in caso il vostro Wi-fi non copra l’intero giardino, dato che il segnale radio arriva fino ad 1 km di distanza. Infine, gli ultimi due optional sono il controllo vocale (che funziona con o senza la connessione) e il Find My Landroid, che permette di individuare il robot tramite GPS. In ogni caso, il set base dispone già di un pin di protezione e di un allarme, in modo che la sicurezza sia comunque adeguata.

Nonostante il Worx Landroid WR143E sia indubbiamente impressionante e alcune funzionalità lo rendano superiore rispetto alla concorrenza, ha anche alcuni difetti. Innanzitutto, nonostante sia veloce e agile, è adatto per pendenze fino al 35%. Inoltre, occasionalmente le due ruote posteriori slittano su terreni sconnessi. La ruota anteriore è relativamente piccola e tende a bloccarsi quando incontra piccole buche. Se il vostro prato è irregolare, potrebbe essere una buona idea individuare gli spazi dove il Landroid fa fatica e riempirli di terra, così da garantire un funzionamento più regolare. Rispetto ai robot concorrenti, questo modello è anche notevolmente più rumoroso, arrivando a 67 dB mentre è in funzione. Anche il sensore per la pioggia funziona in modo strano. Gli utenti riferiscono che, invece di tornare alla base, il Landroid si blocca in attesa che passi l’acquazzone. Tuttavia, nonostante queste poche pecche, il Landroid è riuscito a tagliare l’erba in modo ordinato ed uniforme nei test. Allo stesso tempo, gli utenti che ne fanno un uso quotidiano riferiscono che il loro giardino è diventato più sano e più verde grazie a questo assistente.

PRO

  • Prezzo accessibile
  • Installazione rapida
  • Taglia l’erba in modo uniforme anche in prossimità dei bordi
  • Si fa strada anche nei passaggi più stretti
  • Stazione di ricarica discreta
  • Funziona su differenti tipi di terreno

CONTRO

  • Le funzionalità extra sono costose
  • Fa fatica su prati sconnessi
  • Più rumoroso di altri modelli

Specifiche tecniche

  • Superficie massima di lavoro: 1000 m2
  • Pendenza massima: 35 %
  • Tipo di batteria: Li-ion
  • Durata della batteria: 120 min
  • Tempo di ricarica: 90 min
  • Altezza del taglio: Da 30 a 60 mm
  • Larghezza del taglio: 18 cm
  • Volume operativo: 67 dB
  • Opzioni di sicurezza: PIN di protezione, allarme, sensore per il sollevamento, sensore per il tilt, GPS (opzionale)
  • Sensore per la pioggia: Sì
  • Dimensioni: 55,8 x 40,4 x 20,5 cm
  • Peso: 9,4 kg
  • Accessori inclusi: Stazione di ricarica, cavo di 180 m, 250 picchetti, 9 lame extra

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2. Gardena Sileno + 1600 – Il migliore per grandi superfici

Nonostante non sia certamente il robot più economico in circolazione, il Gardena Sileno + 1600 è solido e affidabile ed è in grado di gestire aree ampie fino a 1600 m2, in totale autonomia. L’altezza del taglio è regolabile dai 20 ai 60 mm e la larghezza arriva fino a 22 cm. Inoltre, è sorprendentemente silenzioso. Sebbene superi i 60 dB, voi (e i vostri vicini) non sentirete nulla, a meno di trovarvi vicino il robot.

L’installazione è un po’ più complicata rispetto alla nostra prima scelta, il Worx Landroid, poiché dovrete adagiare (o sotterrare) non solo il cavo perimetrale, ma anche il cavo guida. Quest’ultimo serve a guidare il robot attraverso i passaggi più impervi e a farlo tornare alla base quando la batteria è scarica. Se ci sono oggetti sul prato, dovrete isolarli con il cavo perimetrale. La stazione di ricarica è più grande di quella Worx, ma una volta installata, è davvero facile programmare il robot Sileno. Nonostante la mancanza di un’app, i controlli e il piccolo schermo posto sul dispositivo funzionano bene e permettono una comunicazione efficiente con il robot.

La batteria Li-Ion di Garden dura all’incirca un’ora, dopodiché ci vorranno altri sessanta minuti per la ricarica. Proprio come per il Worx Landroid, anche qui il sistema per il taglio funziona grazie a tre lame pivotanti. La funzione SensorControl crea invece un calendario per il taglio dell’erba in base alla crescita stimata, mentre la Spot Cutting fa girare il robot intorno ad un punto ed è l’ideale per zone difficili da raggiungere (come ad esempio sotto i trampolini o i tavoli), e funziona finché il livello dell’erba non è uniforme rispetto al resto del prato. Il modello Gardena è anche intelligente: trova la strada da sé ed evita di incastrarsi in passaggi più stretti di 60 cm, che tendono a bloccare altri tagliaerba.

Il Gardena Sileno si comporta bene su pendenze fino al 35%: gli utenti che hanno posseduto diversi robot tagliaerba confermano che questo modello funziona meglio di altri su terreni sconnessi, e raramente si inceppa. È dotato di due robuste ruote con cambio di velocità posteriore per superare ogni ostacolo, e due ruote anteriori più piccole per una maggiore agilità. Inoltre, questo tagliaerba funziona anche sotto la pioggia, al contrario di altri modelli, che si inceppano a causa dell’erba bagnata. Se vivete in una zona dove piove spesso, Gardena Sileno è un’ottima scelta.

Per quanto riguarda gli svantaggi, il Gardena è molto più costoso rispetto alla nostra prima scelta, il Worx Landroid. Inoltre, le aree vicino i confini del prato vengono tagliate in maniera meno uniforme. Di conseguenza, dovrete fare il lavoro manualmente, di tanto in tanto. A parte questi piccoli difetti, Gardena è eccellente su terreni sconnessi e difficili e taglia l’erba in modo rapido e silenzioso. Se non sentite il bisogno di gestire il vostro robot tramite app, questo tagliaerba vi permetterà di godervi il tempo libero, invece di preoccuparvi del vostro prato.

PRO

  • Taglio uniforme su terreni sconnessi e zone difficili
  • Sensore per gli spazi stretti
  • Molto silenzioso
  • Si può coordinare con altri dispositivi Gardena
  • Regola automaticamente il taglio a seconda della crescita dell’erba

CONTRO

  • Costoso
  • Non taglia bene vicino al perimetro del prato
  • Mancanza di telecomando e di app

Specifiche tecniche

  • Superficie massima di lavoro: 1600 m2
  • Pendenza massima: 35%
  • Tipo di batteria: Li-ion
  • Durata della batteria: 65 min
  • Tempo di ricarica: 60 min
  • Altezza del taglio: Da 20 a 60 mm
  • Larghezza del taglio: 22 cm
  • Volume operativo: 60 dB
  • Opzioni di sicurezza: PIN di protezione, allarme, sensore per il sollevamento, sensore per il tilt
  • Sensore per la pioggia: No (funziona anche sotto la pioggia)
  • Dimensioni: 62,7 x 50,9 x 25 cm
  • Peso: 9,7 kg
  • Accessori inclusi: Stazione di ricarica, cavo di 250 m, 400 picchetti, 9 lame extra

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3. McCulloch Rob S600 – Il miglior rapporto qualità prezzo

Se siete alla ricerca di un robot economico per un prato relativamente piccolo e uniforme, gli esperti raccomandano all’unanimità il McCulloch Rob S600. Questa è l’opzione più economica in grado di mantenere elevati standard di qualità. Non può vantare un’ampia scelta di funzionalità e optional eccellenti, ma include tutte le caratteristiche essenziali e anche alcuni extra interessanti. Nonostante la larghezza del taglio sia relativamente piccola (16 cm), il tagliaerba McCulloch è abbastanza potente da prendersi cura di prati fino a 600 m2 e consente all’utente di regolare l’altezza di taglio da 20 a 50 mm.

L’installazione è simile a quella del Gardena Sileno: dovrete mettere a terra il cavo perimetrale e il cavo guida, oltre a trovare un’area piana per la stazione di ricarica. Il cavo guida è anche utile per aiutare il robot a passare attraverso gli spazi più stretti e insidiosi. Sfortunatamente, non c’è modo di isolare eventuali aiuole o oggetti da giardino se non attraverso il cavo perimetrale. La McCulloch pubblicizza fieramente il suo sensore di collisione; tuttavia siamo lontani dalla tecnologia a ultrasuoni del Worx Landroid. Il tagliaerba Rob ha un sensore che cambia la direzione del taglio quando il dispositivo si imbatte in un ostacolo (un’opzione offerta da qualsiasi robot di livello accettabile). Una funzionalità che riteniamo utile è la Drive Past Wire: questa permette al robot di avvicinarsi al perimetro e tagliare l’erba anche vicino i confini del prato. La distanza è regolabile da 20 a 40 cm, di modo che avrete meno lavoro da fare manualmente.

Il Rob S600 è un tagliaerba di fascia entry-level e l’installazione è estremamente rapida e semplice. C’è un piccolo display LCD posto sotto il coperchio superiore, con controlli comodi e abbastanza intuitivi. La batteria del Rob andrà caricata per 60 minuti, dopodiché il robot sarà pronto e potrà tagliare l’erba per un’ora. Uno degli aspetti migliori è la sua silenziosità: il rumore non supera mai i 57 dB. Inoltre, questo modello può lavorare su pendenze fino al 35% e si blocca raramente, secondo gli utenti. Grazie alle tre lame girevoli, il taglio è molto uniforme e regolare; inoltre, il Rob ha il Lawn Shield – lo scudo per prato – e tiene conto del tasso di crescita dell’erba. Quando il prato è asciutto e l’erba cresce più lentamente, il robot uscirà meno spesso per proteggere il vostro prato da uno stress inutile. Quando l’erba cresce rapidamente, lo vedrete falciare più spesso. Per quanto riguarda la sicurezza, è dotato di protezione tramite PIN e di un allarme, proprio come i modelli più costosi. Se il Rob viene sollevato o inclinato, le sue lame si fermano quasi immediatamente.

Per quanto riguarda gli svantaggi, il Rob S600 ne ha principalmente due. Il primo è la mancanza di un sensore per la pioggia. Secondo il produttore, il robot può funzionare tranquillamente sotto la pioggia, ma alcuni utenti hanno osservato che l’aderenza delle ruote è inferiore rispetto ai modelli più costosi. Fortunatamente, questo tagliaerba è piuttosto leggero e difficilmente danneggerà il vostro prato. Per evitare problemi, raccomandiamo comunque di spegnerlo in caso di maltempo. Il secondo svantaggio è che il Rob funziona solo attraverso Bluetooth e avrete un raggio d’azione piuttosto corto se vorrete controllarlo da remoto. Questo è tutto, per quanto riguarda i difetti: se la mancanza dell’app non è un problema, e non vi importa di non poterlo utilizzare quando piove, questo tagliaerba è l’aiutante perfetto e terrà il prato in ordine proprio come i dispositivi più costosi.

PRO

  • Molto economico
  • Taglio uniforme anche su terreni sconnessi e sul perimetro
  • Passa anche attraverso spazi stretti
  • Molto silenzioso
  • Imposta automaticamente il taglio in base alla crescita dell’erba

CONTRO

  • Non ha il sensore per la pioggia
  • Si può controllare da remoto solo tramite Bluetooth

Specifiche tecniche

  • Superficie massima di lavoro: 600 m2
  • Pendenza massima: 35%
  • Tipo di batteria: Li-ion
  • Durata della batteria: 65 min
  • Tempo di ricarica: 60 min
  • Altezza del taglio: Da 20 a 50 mm
  • Larghezza del taglio: 16 cm
  • Volume operativo: 57 dB
  • Opzioni di sicurezza: PIN di protezione, allarme, sensore per il sollevamento, sensore per il tilt
  • Sensore per la pioggia: No (funziona anche sotto la pioggia)
  • Dimensioni: 55 x 38 x 23 cm
  • Peso: 7,3 kg
  • Accessori inclusi: Stazione di ricarica, cavo di 150 m, 200 picchetti, 3 lame extra

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4. Husqvarna Automower 420 – Il migliore per le pendenze

Non tutti sono così fortunati da avere un giardino perfettamente piano e uniforme. Per fortuna, c’è un robot che lavora bene anche in pendenza, fino al 45% di inclinazione e su aree di massimo 2200 m2. Si tratta di Husqvarna Automower 420: è veloce e taglia 24 cm in larghezza, mentre l’altezza è regolabile da 20 a 60 mm. Il robot guadagna punti aggiuntivi per il suo design futurista, che ricorda quello di una mini Batmobile.

L’installazione è molto simile ai modelli precedentemente descritti: dovrete sistemare il cavo perimetrale e il cavo guida, e delimitare eventuali oggetti da proteggere. La stazione di ricarica andrà invece posizionata in un’area piana. Una funzione davvero ingegnosa è la possibilità di impostare cinque differenti punti di partenza; questo aiuta a ottenere risultati migliori su giardini molto grandi, considerato che la batteria ha durata limitata. Meno apprezzabile è il fatto che il set per l’installazione non è incluso e va acquistato separatamente. La Husqvarna si è giustificata dicendo che gli utenti possono acquistare i materiali in base alle proprie esigenze, oppure richiedere l’installazione al rivenditore. Rimaniamo comunque scettici di fronte a questa scelta, considerato che il robot è decisamente più costoso rispetto ad altri modelli sul mercato.

Ad ogni modo, vi dimenticherete del prezzo non appena vedrete l’Automower in azione. Le tre lame pivotanti in acciaio al carbonio assicurano un taglio perfetto, mentre le grandi ruote con battistrada hanno un’ottima trazione, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche. Nei test, il robot si è anche avvicinato abbastanza ai bordi del prato, lasciando solo minuscole strisce di erba da tagliare manualmente. Inoltre, l’Husqvarna si prende cura del vostro prato anche in caso di vento o pioggia. Questo robot regola automaticamente la frequenza di taglio a seconda della crescita dell’erba, così da mantenere il giardino sempre curato.

Nel complesso, si tratta di un tagliaerba perfetto per climi imprevedibili. L’Automower 420 include praticamente tutte le caratteristiche più ingegnose dei suoi concorrenti. Individua i passaggi più stretti e li attraversa senza incastrarsi. È dotato di una speciale funzione di taglio a spirale per gestire meglio le aree che necessitano di particolari attenzioni (ad esempio, le zone sotto i mobili da giardino), fino a renderle uniformi rispetto al resto del prato. Ottima anche la silenziosità: non supera mai i 58 dB quando è in funzione. Infine, questo robot dispone di un display LED ampio e luminoso che rende la programmazione davvero facile. Da questo punto di vista, l’Husqvarna si distingue rispetto alla maggior parte dei tagliaerba, che hanno schermi piccoli che rendono difficile la lettura, soprattutto sotto il sole.

Le opzioni di sicurezza sono buone, ma non eccezionali. Il robot è dotato di pin di protezione e di un allarme chiaramente udibile, esattamente come i modelli più economici. Riceverete anche un adesivo che avvisa potenziali malintenzionati della presenza di dispositivi di sicurezza, ma se cercate un modello rintracciabile con GPS, dovrete mettere in conto una spesa aggiuntiva.

Per quanto riguarda i lati negativi, il primo è il costo: non solo quello del robot, ma anche dei materiali d’installazione. E le spese extra non finiscono qui. L’Automower di Husqvarna può essere controllato da remoto tramite app, ma solo attraverso il Bluetooth. Ciò significa che dovrete trovarvi in un raggio di 30 metri dal robot per interagirci. Per usufruire del Wi-Fi e di un’app con funzionalità più avanzate, dovrete mettere in conto un’ulteriore spesa per l’upgrade, che include anche il tracciamento GPS. Facendo due conti, potreste addirittura acquistare più robot di fascia economica, assegnare a ciascuno di loro una porzione di giardino, e risparmiare anche qualcosa. Quest’opzione non è però praticabile se ci sono aree in pendenza, o se vivete in zone dove piove spesso. A parte il prezzo, è innegabile che siamo di fronte ad un robot tagliaerba eccellente, in grado di districarsi in tutte quelle situazioni che metterebbero in difficoltà altri modelli.

PRO

  • Taglio uniforme su prati con dislivelli e vicino ai bordi
  • Non si incastra nei passaggi più stretti
  • Molto silenzioso
  • Regola il taglio in base alla crescita dell’erba
  • Funziona bene sotto la pioggia

CONTRO

  • Molto costoso
  • Il kit di installazione va acquistato a parte
  • Controllo da remoto solo con Bluetooth (WiFi disponibile con una spesa extra)

Specifiche tecniche

  • Superficie massima di lavoro: 2200 m2
  • Pendenza massima: 45%
  • Tipo di batteria: Li-ion
  • Durata della batteria: 75 min
  • Tempo di ricarica: 50 min
  • Altezza del taglio: Da 20 a 60 mm
  • Larghezza del taglio: 24 cm
  • Volume operativo: 58 dB
  • Opzioni di sicurezza: PIN di protezione, allarme, sensore per il sollevamento, sensore per il tilt, GPS opzionale
  • Sensore per la pioggia: No (funziona anche sotto la pioggia)
  • Dimensioni: 72 x 56 x 31 cm
  • Peso: 12,2 kg
  • Accessori inclusi: Stazione di ricarica, 9 lame extra

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5. WORX Landroid S300 WR130E – Il migliore per prati piccoli

Anche i prati più piccoli hanno bisogno di cure. Se vorreste avere più tempo per dedicarvi ad altre attività, vi consigliamo di investire nel Worx Landroid WR130E. Si tratta del fratello più piccolo della nostra prima scelta, il Landroid WR140E. Questo robot ha diversi punti forti e costa addirittura meno. Abbiamo già descritto approfonditamente il Landrod più “grande” nella nostra prima recensione, dunque cercheremo di concentrarci sulle differenze tra i due. Il Landroid junior ha un’altezza di taglio inferiore, regolabile tra i 20 e i 50 mm, mentre la larghezza è uguale per entrambi i modelli (18 cm). È dotato della stessa intelligenza artificiale che gli permette di farsi largo anche negli spazi più stretti, e può percorrere pendenze fino al 35%.

L’installazione è molto simile a quella del Landroid Senior: tutto ciò che dovrete fare è sistemare il cavo perimetrale e la stazione di ricarica. La differenza è che il modello Junior ha un motore meno potente e si incastra più facilmente nelle buche o sulle superfici irregolari. Preparatevi dunque a sistemare periodicamente il cavo e spianare la strada al tagliaerba. La buona notizia è che il Landroid Junior è abbastanza silenzioso e non supera i 65 dB. La programmazione è facile: anche questo modello include un’app, proprio come i tagliaerba più costosi. Questa è particolarmente utile per impostare la frequenza del taglio, dato che il display è piuttosto piccolo.

Sebbene questo modello sia economico, è dotato di alcune funzionalità avanzate. Oltre alla già citata app e alla capacità di attraversare i passaggi stretti, il robot è in grado di programmare il taglio in base alla crescita dell’erba e ha un sensore antipioggia per interrompere il lavoro in caso di maltempo. Inoltre, è compatibile con gli stessi cinque sensori extra del Landroid Senior: sistema anticollisione, controllo vocale, Off Limits, Radio Link, Find My Landroid. Potrete così trasformare il vostro robot economico in una macchina altamente tecnologica. Le tre lame girevoli assicurano un taglio uniforme; tuttavia, questo modello non ha la funzione Cut to Edge che ha reso il suo fratello maggiore il migliore nei test. Di tanto in tanto avrete sicuramente bisogno di tagliare l’erba manualmente.

Un altro svantaggio del WR130 è il tempo di ricarica piuttosto lungo di 240 minuti. Una volta che la batteria è carica, il robot può funzionare solo per un’ora, quindi dovrete caricarlo nuovamente. Per questo motivo, è adatto solo per piccoli giardini. Anche se il vostro prato non supera i 300 m2, questo robot sarà costantemente impegnato a cercare di tagliare l’erba prima che ricresca. Nonostante non sia perfetto, il Worx Landroid WR130E offre un buon rapporto qualità/prezzo. Di tanto in tanto dovrete tagliare l’erba lungo i bordi manualmente e riempire eventuali buche, ma questi sono gli unici sforzi extra per aiutare questo robot, che gestirà il resto da solo, ricompensandovi con un prato ben curato.

PRO

  • Molto conveniente
  • Installazione rapida
  • Passa attraverso spazi stretti
  • Stazione di ricarica discreta
  • Può operare su diverse aree

CONTRO

  • I sensori extra sono costosi
  • Fa fatica sui terreni sconnessi
  • Non taglia bene l’erba lungo i bordi
  • Più rumoroso di altri modelli

Specifiche tecniche

  • Superficie massima di lavoro: 300 m2
  • Pendenza massima: 35%
  • Tipo di batteria: Li-ion
  • Durata della batteria: 60 min
  • Tempo di ricarica: 240 min
  • Altezza del taglio: Da 20 a 50 mm
  • Larghezza del taglio: 18 cm
  • Volume operativo: 65 dB
  • Opzioni di sicurezza: PIN di protezione, allarme, sensore per il sollevamento, sensore per il tilt, GPS opzionale
  • Sensore per la pioggia: Sì
  • Dimensioni: 50,7 x 36,1 x 20,5 cm
  • Peso: 8,0 kg
  • Accessori inclusi: Stazione di ricarica, cavo di 100 m, 130 picchetti, 9 lame extra

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Come funzionano i robot tagliaerba: guida all’acquisto

Le specifiche e i termini tecnici relativi ai tagliaerba robot possono confondere, se non ne avete mai posseduto uno. In effetti, questi dispositivi potrebbero sembrare la versione da esterno di un aspirapolvere automatico; tuttavia, le somiglianze finiscono qui. In questa guida all’acquisto, vedremo nel dettaglio tutto ciò che c’è da sapere sui tagliaerba elettrici. Dalla spiegazione delle specifiche all’installazione, dalla programmazione alla manutenzione: abbiamo raccolto per voi tutte le informazioni indispensabili.

Cavo perimetrale

Il cavo perimetrale non fa parte della struttura del robot, ma gioca comunque un ruolo essenziale: assicura che il vostro robot non se ne vada a spasso in mezzo la strada o non tagli l’erba (e i fiori) del vicino. Ogni robot ha una superficie massima che può coprire: tenetene conto. I modelli pensati per piccoli prati hanno batterie meno potenti e non riusciranno a tagliare l’erba dell’intero giardino. Meglio scegliere un tagliaerba che può gestire un’area superiore rispetto al vostro prato, soprattutto se questo ha una forma particolare o presenta dislivelli.

L’installazione del cavo perimetrale sarà tra le prime cose da fare una volta portato a casa il tagliaerba. L’idea è semplice: è sufficiente stendere il filo metallico intorno all’area in cui opererà il vostro robot e fissarlo, oppure seppellirlo pochi centimetri sottoterra. Se ci sono alcune aree particolari, come aiuole o stagni, dovreste circondare anche queste con il filo. Questa operazione non è complicata, ma richiede del tempo. La maggior parte dei produttori include istruzioni dettagliate e fornisce dei video tutorial. Tuttavia, se non avete mai eseguito questa operazione prima, vi consigliamo di non sotterrare subito il filo. In questo modo, sarete in grado di regolarlo rapidamente se necessario. Una volta che sarete completamente soddisfatti, potrete finalmente occultarlo sottoterra (questo riduce leggermente il rischio che venga tagliato accidentalmente) o semplicemente lasciare che l’erba lo nasconda. La maggior parte dei modelli viene fornita con il cavo perimetrale incluso; tuttavia, a seconda delle dimensioni e della complessità del prato, potrebbe essere necessario acquistare un cavo aggiuntivo.

La stazione di ricarica

Uno dei vantaggi principali dei robot tagliaerba è che tornano da soli alla propria stazione base, senza che voi dobbiate fare nulla. La stazione non solo ricarica la batteria del robot, ma invia anche un segnale elettromagnetico a basso voltaggio lungo il cavo, per aiutarlo ad identificare i confini.

Per installare la stazione di ricarica avrete bisogno di un’area piana di un paio di metri, così che il robot vi acceda facilmente. Non posizionatela su dossi o punti alti: se la batteria del robot è scarica, potrebbe non farcela a salire fino in cima. Dovrete anche posizionare la stazione vicino ad una presa elettrica. Se non ne avete una in giardino, installarla è una buona idea, nonostante alcune persone abbiano risolto collegando la stazione ad una presa interna tramite prolunga.

Cavo guida

Alcuni modelli richiedono l’installazione di un cavo aggiuntivo che aiuta il robot a rientrare velocemente e a trovare la strada anche attraverso i passaggi più critici. Il cavo guida è dunque utile per giardini dalla forma più complessa, ma la sua installazione richiederà del tempo in più. Se avete un prato relativamente piccolo, potete anche acquistare un modello senza cavo guida. In questo caso, il robot tornerà alla stazione lungo il perimetro.

Programmazione

A questo punto, siamo arrivati al funzionamento del robot vero e proprio. Quasi tutti i tagliaerba automatici hanno un display LCD e pulsanti di controllo protetti da un coperchio. Anche se la programmazione può sembrare complicata, in realtà si tratta solo di inserire i giorni e gli orari in cui volete che l’erba venga tagliata. Alcuni modelli possono lavorare di notte, ma assicuratevi che il vostro robot sia abbastanza silenzioso da non disturbare il vostro sonno e quello dei vicini. Evitate di azionarlo durante la notte soprattutto se vivete in campagna. Il rischio è che piccoli animali come i ricci (che sono particolarmente attivi di notte) non vengano rilevati dai sensori del tagliaerba. Impostare il funzionamento diurno è sicuramente la scelta migliore, in questi casi.

Alcuni modelli più avanzati offrono anche controlli aggiuntivi, come la regolazione della sensibilità alla pioggia, che concentra il taglio maggiormente sui bordi o sulle aree ricoperte di vegetazione. Mentre tutti i produttori offrono controlli funzionali, i modelli Husqvarna si distinguono per i loro display più grandi e luminosi e i controlli intuitivi, che facilitano la programmazione. Per i giardinieri più tecnologici, alcuni modelli sono dotati di app e connettività Bluetooth o WiFi. Sebbene non siano essenziali, possono essere utili per alcuni utenti.

Altezza e ampiezza del taglio

La larghezza del taglio non può essere regolata, e questo è un fattore da prendere in considerazione prima dell’acquisto. I modelli più larghi taglieranno il prato più velocemente, sebbene siano solitamente più rumorosi e facciano fatica a passare attraverso spazi stretti. Insomma, funzionano meglio per prati grandi. I modelli con larghezza inferiore sono più silenziosi e agili. Dal momento che dovranno attraversare il vostro prato più volte per tagliare tutta l’erba, li vedrete in azione più a lungo.

Al contrario, l’altezza del taglio può essere modificata in base alle vostre preferenze. La maggior parte dei modelli è in grado di tagliare l’erba tra i 30 e i 50 mm di altezza da terra: alcuni robot possono tagliare l’erba anche più corta, mentre altri possono lasciarla più alta. A seconda delle vostre preferenze, controllate le misure indicate dal produttore. Tenete presente che all’inizio è meglio impostare un’altezza un po’ più elevata, soprattutto se è passato del tempo dall’ultimo taglio: le lame del robot saranno nuove e lavoreranno a piena potenza. In seguito, potrete abbassare di qualche millimetro a seconda delle vostre preferenze.

La batteria

Prima di familiarizzare col vostro prato, il robot avrà bisogno di una ricarica completa. Questo ci dà l’opportunità di parlare delle batterie: meglio scegliere un modello che utilizza batterie agli ioni di litio. Queste hanno una maggiore densità di energia, durano più a lungo, si ricaricano rapidamente e pesano meno. Possono durare dai 3 ai 6 anni, prima che sia necessaria la sostituzione. I modelli più vecchi potrebbero utilizzare batterie al piombo: si tratta di un’opzione più economica, ma dura per meno cicli e richiede molto più tempo per la ricarica. Da qualche anno sono disponibili anche robot tagliaerba a energia solare. Nonostante il grande potenziale, le loro prestazioni non sono ancora abbastanza affidabili da consigliarli.

Falciatura

Ora siamo pronti per partire. Il consiglio migliore che possiamo darvi, è di tagliare l’erba un’ultima volta manualmente, poco prima di acquistare un robot. La maggior parte dei modelli non è infatti costruita per affrontare erba troppo lunga e cresciuta. Quando si aziona per la prima volta il tagliaerba, potreste rimanere spiacevolmente sorpresi di vederlo girare in modo casuale e apparentemente senza logica alcuna. Inoltre, non sarà in grado di tagliare strisce larghe come il tagliaerba tradizionale. Mantenete la calma e tornate a godervi il vostro tempo libero: il robot sa dove sta andando. Lo schema di taglio casuale alla fine coprirà quasi tutto il vostro prato, creando una superficie uniforme in poche settimane.

Ad ogni passaggio, il robot taglierà solo una piccola porzione d’erba, stressando meno il vostro prato. Inoltre, i piccoli pezzetti tagliati andranno a concimare il terreno, fino a sparire col tempo. Questi significa che non dovrete perdere tempo a rimuovere l’erba dopo il passaggio del robot, e le sostanze nutrienti ritorneranno alla terra. Dopo un po’, noterete che non solo il prato è perfettamente curato, ma appare anche più verde e in salute, e avrà meno bisogno di fertilizzanti. Infine, se il vostro giardino soffre la presenza di formiche o lumache, il pattugliamento regolare del tagliaerba li motiverà a trasferirsi nei cortili vicini.

Lame

Normalmente i robot tagliaerba hanno due tipi di lame. Alcuni modelli hanno grandi lame fisse, mentre altri sono dotati di piccole lame pivotanti, montate su un disco rotante. Se volete che il vostro robot si occupi di erba lunga e grossolana, le lame fisse offrono sicuramente più vantaggi. Tuttavia, questi modelli sono più rumorosi e dispendiosi dal punto di vista energetico. Possono anche fare più danni, in caso incontrino giochi o altri oggetti dimenticati nell’erba. Per questo motivo, consigliamo tagliaerba robot con lame girevoli. Questi sono più silenziosi e hanno una potenza sufficiente per tagliare l’erba in modo efficace. Se incontrano ostacoli lungo la strada, le lame si ritirano automaticamente, riducendo al minimo il rischio di danni accidentali.

Compiti difficili

Sebbene la maggior parte dei tagliaerba robot sia in grado di tagliare l’erba in modo ordinato, solo i migliori modelli sono abbastanza smart da affrontare sfide quali pendenze, passaggi stretti e accidentati e i bordi del prato. Ecco i nostri consigli su come scegliere un robot tagliaerba per prati impegnativi.

Bordi

Sebbene la tecnologia dei tagliaerba abbia fatto passi da gigante, la maggior parte dei modelli ha ancora difficoltà a tagliare lungo i bordi del prato. Se il vostro giardino confina con un sentiero o un patio, il robot potrebbe avere successo nell’impresa. Tuttavia, nella maggior parte dei casi ci sono muri o recinzioni, e le lame corte di un tagliaerba robot non saranno in grado di coprire l’intera area. Alcuni modelli offrono prestazioni migliori da questo punto di vista, ma preparatevi comunque a fare il lavoro manualmente ogni 3-4 settimane, per rifinire i punti dove il robot non si è avvicinato abbastanza. Solitamente ci vorranno 10-15 minuti. Per ridurre ulteriormente i tempi, prendete in considerazione il Landroid Worx. Nei test, questo robot è riuscito a gestire il taglio sui bordi meglio dei suoi concorrenti.

Pendenze

Se il vostro giardino ha una superficie irregolare, dovrete cercare un modello più costoso con ruote più grandi e una trazione migliore. Riuscire a fare una stima della pendenza più alta nel vostro giardino è un passaggio cruciale. Altrimenti, potreste ritrovarvi con un’area che il robot non può gestire. La maggior parte dei modelli può superare pendenze dal 20 al 35% massimo; non molti robot possono andare oltre. È importante notare che i produttori in genere indicano la salita massima in percentuale, ma non le misure. La figura illustra per quanti centimetri il robot sarà in grado di arrampicarsi sulla distanza di un metro.

Strettoie

La capacità di farsi strada attraverso aree ristrette dipende in gran parte dalla qualità dell’intelligenza artificiale del robot. I migliori modelli possono farsi largo attraverso passaggi piccoli fino a 60 cm; la maggior parte dei dispositivi, al contrario, rimarrà semplicemente bloccata. Se il vostro giardino ha una forma complessa con molti passaggi stretti, è meglio acquistare un modello con un cavo guida, per indirizzare il robot tagliaerba attraverso di questi.

Più aree

Al giorno d’oggi, quasi tutti i robot tagliaerba possono lavorare su più aree e i migliori possono essere programmati appositamente per questo scopo, almeno in teoria. In pratica, le cose non sono così semplici. Se il vostro giardino è diviso in aree non collegate, dovrete prendere il robot e spostarlo manualmente da una zona all’altra. In alternativa, piuttosto che acquistare un modello costoso in grado di operare su più aree, potete acquistare più robot economici e assegnare a ciascuno una zona. Così facendo, potreste addirittura risparmiare.

Condizioni meteo

Molti produttori sostengono che i loro robot possono funzionare sotto la pioggia, sebbene intendano semplicemente che sono impermeabili. Il taglio dell’erba sotto la pioggia non è la scelta migliore per diversi motivi. Prima di tutto, il terreno diventa più morbido e spesso i modelli più economici scivolano o si bloccano (nel peggiore dei casi possono addirittura danneggiare il prato). L’erba tagliata da bagnata tende a formare agglomerati e può facilmente intasare i modelli più economici. Un tagliaerba robot con sensore antipioggia che smette di funzionare in caso di maltempo, o meglio ancora ritorna alla base, è sicuramente la scelta migliore. Se vivete in un’area in cui piove molto, il nostro consiglio è di cercare un modello più robusto (e più costoso) in grado di gestire anche le sfide meteorologiche. Infine, è una buona idea acquistare o costruire un “garage” per la stazione; questo proteggerà il vostro robot dal calore o dall’acqua durante la ricarica.

Impostazioni di sicurezza

L’idea di lasciar libero di vagare per il giardino un dispositivo dotato di lame rotanti potrebbe sembrare spaventosa. La verità è che i tagliaerba tradizionali causano più danni di quelli automatici, che sono molto più sicuri. Al giorno d’oggi, tutti i robot dispongono di sensori di sollevamento e inclinazione che arrestano immediatamente le lame se il tagliaerba viene spostato o sollevato e se le lame non aderiscono più al terreno. Lo stesso accade se il robot urta inaspettatamente qualcosa. E se anche tutti i sensori si guastassero, le piccole lame girevoli non sarebbero in grado di causare gravi danni, perché su ogni modello è presente un grande pulsante di arresto per spegnere immediatamente il robot quando necessario. Considerato tutto ciò, i tagliaerba robotizzati sono tra i dispositivi elettrici più sicuri in circolazione. Certamente va evitato di lasciarli incustoditi se avete bambini o animali domestici, anche per sicurezza del povero robot!

Sistema antifurto

Un tagliaerba robotizzato attirerà senza dubbio l’attenzione sul vostro giardino. Probabilmente i vostri vicini saranno ispirati ad acquistarne uno, ma il vostro nuovo aiutante potrebbe anche imbattersi in malintenzionati. Rubare un robot per venderlo potrebbe sembrare un piano allettante, ma la verità è che è un’idea terribile. Tutti questi dispositivi sono dotati di pin di protezione e allarmi acustici. Potrete programmare la frequenza con cui viene richiesto il PIN e in quali situazioni deve suonare l’allarme. I modelli più avanzati utilizzano anche la tecnologia GPS. Ciò vuol dire che se anche qualcuno riuscisse a rubare il vostro tagliaerba, sareste in grado di rintracciarlo. Infine, alcuni robot sono equipaggiati di adesivi che avvertono in anticipo sulle loro funzioni di sicurezza. Naturalmente, potete anche creare un adesivo del genere da soli.

Impatto ambientale

Il tagliaerba tradizionale con motore a gas può causare le stesse emissioni di più auto. Oltre ad avere costi aggiuntivi per voi, inquinano anche l’ambiente. I tagliaerba automatici non solo si preoccupano del vostro tempo libero, ma anche della qualità dell’aria, essendo elettrici. Inoltre, sono anche economici: un modello di fascia media consumerà meno di una lampadina convenzionale.

Se non siete fan del rumore durante i fine settimana, questo è un altro motivo per acquistare un robot. La maggior parte di loro opera tra i 58 e i 65 dB; ovvero il rumore di una conversazione tra due persone. Alcuni modelli elettrici sono leggermente più rumorosi, ma nessuno raggiunge gli assordanti 80-90 dB del tagliaerba a gas standard.

Conclusioni

Un tagliaerba robot vi regalerà molte ore di tempo libero che avreste dovuto dedicare alla cura del prato. Sì, dovrete comunque tagliare i bordi e cambiare le lame ogni 2-3 mesi, ma queste attività combinate non vi richiederanno più di mezz’ora. Il robot vi restituirà il favore occupandosi a dovere del vostro giardino.

In cambio di questi piccoli sforzi, non otterrete solamente il prato più verde e più sano del vicinato; avrete anche più tempo per stare in famiglia, scoprire nuovi hobby o portare a termine un progetto urgente. O anche semplicemente per sedervi con un drink in mano e godervi il vostro giardino impeccabile.

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