Come Usare la Planetaria in Cucina

Al giorno d’oggi esistono molti robot multifunzione da utilizzare in cucina per semplificare la preparazione di moltissime pietanze diverse tra loro. Fra tutti questi strumenti, uno dei più famosi è la planetaria, ovvero uno dei robot da cucina per impastare più amati sia dagli chef che da chiunque abbia una passione per l’arte culinaria.

Tuttavia, sebbene la planetaria sia ormai ben affermata nelle sue potenzialità, molte persone potrebbero non conoscere le funzionalità specifiche di questo strumento.

Proprio per fare un po’ di chiarezza sull’argomento, abbiamo pensato di preparare una guida su come la planetaria funziona e su quali siano i suoi principali metodi di utilizzo.

Cos’è la Planetaria e Perché Si Chiama Così?

Quando si parla di planetaria in cucina, molto probabilmente non ci si riferisce ad una mappa dei pianeti del sistema solare, ma bensì ad un robot da cucina multifunzionale utile per impastare i dolci caratterizzati da composti liquidi, oppure anche per lavorare gli impasti solidi tipici di lievitati come il pane o la focaccia.

A questo punto viene da chiedersi, perché utilizzare il nome ‘planetaria’ per un robot per dolci e lievitati? La risposta è sia semplice che interessante: il nome deriva dal tipico movimento che questa impastatrice compie per lavorare l’impasto, dato che esso ricorda il moto compiuto dai pianeti in orbita intorno al Sole.

Esistono molti modelli di planetaria; solitamente, i più accessoriati e costosi sono usati per lo più nelle pasticcerie o in ambito professionale, però non mancano nemmeno modelli più semplici adatti alle cucine di tutti noi.

Planetaria o Robot da Cucina: Le Principali Differenze

Molto spesso capita di utilizzare in maniera intercambiabile i termini ‘robot da cucina’ e ‘planetaria’. Sebbene questo non sia di per sé un errore, bisogna essere però consapevoli che si tratta di due tipi di macchinari diversi che offrono caratteristiche e modi di utilizzo differenti tra loro.

In primo luogo, è bene distinguere quali siano le maggiori differenze che distinguono i robot da cucina e le planetarie.

I robot da cucina sono dei food processors generici in grado di svolgere un ampio numero di funzioni diverse quali tagliare, miscelare, frullare e impastare alimenti. In base al tipo di modello, alcuni robot da cucina sono anche progettati per pesare o cuocere le pietanze, e questo fa di loro degli strumenti estremamente versatili per chi desidera cimentarsi in varie ricette.

Parlando invece di planetaria, la sua principale funzione è quella di impastare, tuttavia bisogna notare che essa si differenzia da un normale tipo di impastatrice per il peculiare movimento che lo strumento compie per miscelare gli ingredienti. Dove un’impastatrice classica è dotata di una frusta che esegue solamente un movimento rotatorio sul proprio asse, una planetaria è in grado di effettuare un doppio movimento della frusta, ovvero ruotando sia su sé stessa che intorno al centro del contenitore, ricordando quindi il movimento dei pianeti.

In particolar modo, questo strumento risulta utilissimo se si sta cercando di lavorare dei lievitati ed è un’ottima scelta specialmente se desiderate preparare impasti di dimensioni piuttosto grandi.

I Vantaggi dell’Utilizzo di una Planetaria

Il peculiare movimento che caratterizza una planetaria da vita a tre vantaggi essenziali rispetto all’uso di un’impastatrice comune:

  • Per prima cosa, il doppio movimento della frusta permette di ottenere un impasto più uniforme, ovvero privo di differenze di consistenza tra il centro e l’esterno.
  • Il movimento della planetaria permette alla frusta di raggiungere con facilità anche i bordi del contenitore, evitando in questo modo di tralasciare residui di impasto.
  • La planetaria permette di poter lavorare grandi quantità di impasto.

Le Funzioni di una Planetaria e Quali Cibi si Possono Preparare

Le funzioni di una planetaria e i suoi modi di utilizzo possono variare innanzitutto in base al tipo di frusta che deciderete di usare. Le principali tipologie che sono incluse nella maggior parte dei modelli di planetaria sono tre: la frusta a filo, la frusta piatta, e la frusta a gancio.

La frusta a filo ricorda una frusta a mano ed è caratterizzata da molti sottili fili metallici. Questo tipo di frusta è particolarmente adatta ad impasti liquidi o semiliquidi che vanno montati per permettere l’incorporazione dell’aria, come ad esempio la panna montata, le meringhe o il pan di spagna.

La frusta piatta, chiamata anche a foglia, va utilizzata quando state cercando di usare la vostra planetaria per lavorare impasti né troppo liquidi né troppo duri. Questa tipologia di frusta è infatti adatta alla preparazione della pasta frolla, della pasta brisé, della pasta fresca, delle glasse, oppure anche per cibi come le polpette o i ripieni.

Infine, se vi state chiedendo come usare la planetaria per fare il pane o qualsiasi altro lievitato, la risposta è con la frusta a gancio. Le pietanze adatte a questo tipo di frusta sono tutte quelle caratterizzate da impasti lievitati, come il pane, la pizza, le brioches, le focacce, o i panettoni.

Come Usare l’Impastatrice Planetaria: Consigli e Suggerimenti

Ora che abbiamo descritto le principali funzioni della planetaria, vediamo quali possono essere alcuni consigli utili per la preparazione di qualsiasi tipo di pietanza:

  • Cercate di rispettare sempre alla lettera i tempi indicati nelle ricette ma non dimenticate di utilizzare la vostra esperienza per decidere se l’impasto necessita più lavorazione.
  • Moderate la velocità della frusta e cercate di aumentarla gradualmente.
  • Aggiungete un ingrediente per volta e pian piano aumentare la velocità.
  • Ricordate che la planetaria è un elettrodomestico e, in quanto tale, produce calore. Cercate di fare piccole pause per evitare di rovinare la preparazione di impasti come quello della pasta frolla o della pizza.
  • Per evitare il problema del calore, potete utilizzare degli ingredienti freschi appena tolti dal frigorifero.

Utilizzare al Meglio la Planetaria

La planetaria è uno strumento estremamente utile in cucina, specialmente se si desidera lavorare con quantità di impasto più grandi. Per essere sicuri di star utilizzando al meglio la propria planetaria, bisogna soprattutto prestare attenzione al tipo di frusta utilizzata per le varie tipologie di impasto, inoltre, è sempre meglio ricordare di fare piccole pause durante la preparazione al fine di evitare che il macchinario riscaldi l’impasto, rischiando così di rovinarlo.

Per concludere, possiamo affermare che se siete appassionati di cucina e desiderate preparare dei lievitati, la planetaria è sicuramente una delle soluzioni migliori sul mercato.

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